Come progettare un albergo di design

Admin Dom Set 13, 2015 9:22 am

Come nasce l'idea di progettare un albergo di design? Sicuramente dall'ambizione, dalla creatività, e dal desiderio di investire i propri capitali in un grande progetto urbano. Per progettare un albergo di design è importante avere coraggio e spirito imprenditoriale. Per un albergo funzionale e apprezzato è importante lavorare con un team ben organizzato, avere un buon progetto architettonico, e disporre di molti finanziamenti. Ma soprattutto, progettare un albergo di design vuol dire progettare un edificio che abbia delle caratteristiche uniche e originali.

Assicurarsi di avere a portata di mano:
-coraggio e passione
-ottimo team di lavoro
-autorizzazioni e permessi del comune

L'idea di aprire un'attività alberghiera come un bell'hotel di design, è una scelta davvero coraggiosa. La prima cosa da fare per iniziare il progetto, è contattare un bravo commercialista per valutare quanto ci costerà aprire un hotel in un quartiere, o zona. Poi, è bene valutare con altre analisi se, dopo cinque anni dall'apertura, riusciremo a recuperare il budget economico investito. Per accelerare i tempi di guadagno, è importante creare una struttura capace di attirare molti visitatori, sia da un punto di vista estetico che da un punto di vista funzionale.

Per la progettazione di un hotel di design è necessario contattare un bravo architetto, per raccogliere idee e realizzare un progetto valido. L'architetto organizzerà una squadra di lavoro per il nostro albergo. Un albergo di design deve disporre infatti di spazi molto particolari e di carattere. Per questo è importante chiarire subito, con la squadra di lavoro, tutto ciò che vorremmo nella nostra struttura. Per esempio il bar, il ristorante, le camere, gli spazi per gli hobby, la zona benessere, ecc. Per progettare un qualsiasi edificio urbano, ricordiamoci sempre di mettere in regola tutti i nostri documenti e permessi con il comune. Anche per i documenti da redigere potremo contare sull'aiuto dell'architetto.

COME SI FA
Un hotel è sostanzialmente un'azienda di ospitalità con alla base l'obiettivo dell'utile d'impresa.
Per questo motivo il progettista deve considerare la redditività di ogni elemento che concorre a formare “la macchina”: le “camere” che devono essere confortevoli robuste e piacevoli ma soprattutto possedere il giusto rapporto qualità -prezzo; le parti comuni e i servizi accessori devono saper trasmettere forti emozioni sensoriali ma al contempo rimanere nel giusto limite di spesa; i consumi energetici devono avere la massima efficienza per mezzo delle nuove tecnologie di risparmio e produzione energetica.
La progettazione architettonica di un hotel si svolge sostanzialmente in tre fasi principali distinte:

una prima fase detta "progetto di fattibilità" nel corso del quale il progettista, una volta individuata l'area dell'intervento sulla base delle infrastrutture esistenti nella zona, sulla facilità di accesso tramite reti stradali e ferroviarie, sulle potenzialità di sviluppo del territorio circostante, elabora un'ipotesi planivolumetrica ed economica sommaria dell'intervento;
una seconda fase di progettazione di massima dove il progettista, verificati tutti i parametri dei regolamenti tecnici, edili, urbanistici e sanitari locali, con una serie di elaborati grafici illustra in tutte le sue parti il progetto e a mezzo di schizzi prospettici e rendering fotorealistici ne indica l'aspetto formale e linguistico architettonico. Nel corso di questa fase il progettista elabora anche un computo metrico estimativo che chiarirà l'effettiva dimensione economica dell'intervento;
una terza fase di progettazione esecutiva nella quale, ottenuti i permessi edificatori, il progettista produce una serie di elaborati grafici e redige i capitolati d'appalto necessari alla cantierizzazione e alla realizzazione finale dell'opera.

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